mercoledì 7 gennaio 2009

Makarenko

Ciao a tutti.. ho ancora molte cose da dirvi, e molti registi-pedagoghi di cui parlarvi, tra cui Asia Lacis, ma prima di parlarvi di lei, è doveroso dirvi due cose su un altro grande pedagogo..

Anton Semenovic Makarenko nasce nel 1888 in Ucraina. Si diploma come maestro, durante la guerra civile del 1917 e in seguito si dedica al recupero dei ragazzi abbandonati e delinquenti minorili. Fonda la prima colonia Gor’kij in cui inizia la sua esperienza di pedagogista ed educatore sovietico, basandosi su il senso del dovere e su una disciplina militaresca.
Il suo pensiero si basa sull’ideologia marxista-leninista presente in Unione Sovietica dopo il 1917, anno della rivoluzione sovietica.

Lo scopo dell’educazione di Makarenko è quello di creare “l’uomo nuovo”; un individuo al servizio della politica e della società comunista in cui individualismo e collettivo devono coincidere tra loro. (ecco perché viene chiamata anti-pedagogia).

L’uomo può dare risultati positivi dal proprio lavoro solo se educato politicamente e moralmente alla partecipazione della vita sociale e politica. La nascita e la crescita del collettivo è in stretta relazione con la formazione delle singole personalità che lo costituiscono, e viceversa. Un collettivo è legato insieme dal lavoro, da amicizia, dalla vita e dall’ideologia in comune ed è formato da ragazzi di diversa età che insieme si educano, il più piccolo impara dal più grande e viceversa.